Una folla commossa, fra cui le delegazioni della Croce Rossa giunte da tutta la provincia, ha partecipato sabato pomeriggio ad Arcidosso ai funerali di Fabrizio Pecci, 50 anni, scomparso venerdì scorso dopo una lunga malattia.
Fabrizio Pecci, originario del Monte Amiata, è stato milite della Croce Rossa Italiana di Grosseto e facente parte del Corpo Militare della stessa organizzazione fin da giovane. Impegnato sempre in prima linea nei servizi quotidiani e negli interventi di protezione civile ed umanitari portati avanti dall’organizzazione umanitaria.
Sulla sua figura ecco un ricordo del presidente della Cri di Grosseto, Hubert Corsi: “I volontari sono persone speciali perché sottraggono parte del tempo che è stato concesso loro, per dedicarlo a fare del bene agli altri. Questo tempo non si compra, non si trova nei negozi e non sappiamo quante ne abbiamo a disposizione – sottolinea Corsi -. Eppure i volontari scelgono di donarlo agli altri. Quando sarai davanti alle porte del cielo e ti chiederanno cosa hai fatto per gli altri, fai vedere orgoglioso la tua divisa da milite della Croce Rossa Italiana che hai indossato con onore per più di 25 anni“.