Da domani apre la campagna abbonamenti alla stagione teatrale 2015 del Comune di Santa Fiora.
Dieci spettacoli, di cui uno a ingresso libero, che porteranno sul palco del Nuovo Teatro comunale di Santa Fiora grandi attori del teatro professionale, storiche compagnie di teatro amatoriale e due serate di concerti.
“Venite a teatro perché il teatro fa bene” – con questo messaggio il sindaco Federico Balocchi si rivolge ai cittadini dell’Amiata per presentare il nuovo cartellone. “Nella scelta degli spettacoli – spiega il sindaco – abbiamo presidiato costantemente la qualità con l’obiettivo di garantire un’offerta ampia e di valore, perché siamo tra i più convinti sostenitori che la cultura debba essere salvaguardata e alimentata con l’impegno di tutti. Il teatro è sempre un momento di crescita e di scambio di contenuti, di valori ed emozioni. E lo è ancora di più quando mette in discussione ciò che siamo, il nostro presente. Assistere ad uno spettacolo dal vivo è un’esperienza unica“.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21. Ad inaugurare la stagione teatrale, venerdì 23 gennaio, sarà il comico Dario Vergassola, con un testo esilarante che porta la sua firma. Un’ora di puro divertimento in cui Vergassola sparlerà un po’ di tutti e di tutto affrontando con ironia i principali temi di attualità, gli usi e costumi italiani. Per continuare a riflettere attraverso l’ironia e la satira, il 6 febbraio andrà in scena lo spettacolo di un altro grande comico, questa volta toscano: Alessandro Benvenuti con “Un comico fatto di sangue”. L’autore e la sua compagna di vita analizzano con chirurgica spietatezza i rapporti tra i membri di una famiglia tipicamente italiana. Il 21 febbraio è la volta del teatro amatoriale con “Sei personaggi in cerca d’amore” a cura del laboratorio teatrale di Grosseto “Ridi Pagliaccio”. L’8 marzo, Le figurine mancanti. Liberissima rilettura del Don Giovanni. E inserito la collaborazione della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro per il teatro professionale. Il 15 marzo si terrà lo spettacolo “L’acqua cheta” della compagnia Senza Sipario, che propone una famosa commedia in vernacolo fiorentino. Il 21 marzo “Obladì Obladà” con Maria Cassi. Un vortice di parole e di storie. L’attrice-regista, sola in scena, indossa e dismette i panni dei suoi personaggi con grande abilità. Un viaggio che divertirà ed emozionerà il pubblico. Il 4 aprile si prosegue con il primo appuntamento dedicato alla musica . Sul palco “Jazz workshop orchestra” dell’associazione musicale Guajira. Il 18 aprile è la volta della la compagnia di teatro amatoriale di Grosseto “Il Teatraccio” che porta in scena la commedia di Edoardo de Filippo dal titolo “Questi fantasmi”. Il 30 aprile il penultimo spettacolo “Tornando a casa” a cura della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro. Infine la chiusura della stagione, il 15 maggio, con il Beethoven Concerto dell’Orchestra Città di Grosseto.
“Questo importante cartellone – aggiunge Isabella Dessalvi, assessore al Turismo – è secondo noi anche una bella scommessa per richiamare a Santa Fiora un pubblico esterno amante del teatro, e per arricchire l’offerta culturale di coloro che scelgono la montagna d’inverno. Proponiamo un’offerta molto ambiziosa e crediamo che agli spettacoli parteciperanno molte persone, dato che il costo degli abbonamenti per l’intera stagione è davvero conveniente.”
Abbonamenti
La vendita degli abbonamenti si svolgerà direttamente al Nuovo Teatro comunale, in via San Rocco 13, venerdì 16 gennaio, dalle 17 alle 19 e sabato 17 gennaio, dalle 10 e 30 alle 12 e 30 e dalle 17 alle 19; venerdì 23 gennaio, dalle ore 17.
Per il teatro professionale il costo del singolo biglietto è 12 euro. 7 euro per tutti gli altri spettacoli eccetto il Don Giovanni (8 marzo) che viene 5 euro e l’Acqua Cheta, (15 marzo) a ingresso libero. L’abbonamento a tutti gli spettacoli costa 55 euro; 40 euro quello ai 4 spettacoli di teatro professionale; 24 euro è il costo del pacchetto teatro amatoriale e concerti. Ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni accompagnati dai genitori
Info: 3403039334
