Grosseto. All’iniziativa “Libro sospeso”, voluta dall’assessorato all’istruzione del Comune di Grosseto, si affianca il progetto della Regione Toscana, che continua a investire sul diritto allo studio.
Nel dettaglio, sarà possibile presentare dal 28 aprile al 28 maggio, tramite la piattaforma regionale, la domanda per poter usufruire della misura “Libri gratis”. Il provvedimento regionale prevede dei paletti ben precisi quali l’essere residente in Toscana, l’avere un’età inferiore ai 24 anni e un Isee al di sotto dei 15mila 800 euro. Ovviamente, occorre anche essere iscritti per l’anno scolastico 2025/26 a un istituto pubblico o paritario secondario di primo o secondo grado con sede in Toscana.
“Quest’iniziativa – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’istruzione, alle politiche giovanili e alla gentilezza, Angela Amante – va di pari passo con quella già lanciata lo scorso anno dal Comune di Grosseto e intitolata, appunto, ‘Libro sospeso’. Un’idea, la nostra, nata con la volontà di riflettere sul concetto del dono: l’obiettivo è attivare circuiti di solidarietà collettiva tra studenti, genitori, insegnanti e la cittadinanza. Vogliamo anche incoraggiare i ragazzi a compiere gesti solidali, così da agevolare la crescita dello spirito civico e offrire una possibilità a chi non può permettersi di acquistare libri di testo”.
“È molto importante – concludono sindaco e assessore – educare all’altruismo e alla tutela dell’ambiente”.
Gli studenti possono donare i propri libri di testo, sia nuovi che usati, nelle segreterie degli istituti scolastici o universitari.