Grosseto. Si è svolto sabato scorso all’Hotel Granduca di Grosseto il congresso per l’elezione dei delegati provinciali all’assemblea nazionale di Azione.
Per l’occasione le mozioni a confronto erano due, la prima “Nati per correre” a sostegno del segretario uscente Carlo Calenda, la seconda “Dipende da noi”, a sostegno della deputata Giulia Pastorella.
Il congresso ha avuto un’ ottima partecipazione, che colloca il gruppo della provincia di Grosseto come terzo della regione in termini di tesserati assoluti e il primo considerando il rapporto rispetto al numero di abitanti provinciali. Risultati che hanno fruttato per la prima volta l’elezione di due delegati all’assemblea nazionale.
Al termine dello scrutino, è stata certificata una netta vittoria della lista “Nati per correre” a sostegno di Carlo Calenda, rappresentata a Grosseto dal capolista e segretario provinciale Francesco Grassi, affiancato dalla responsabile enti locali Felicia Ammendola, dall’ex assessore ai lavori pubblici di Grosseto Giuseppe Monaci e dal membro del direttivo provinciale Marina Valmarana.
La vittoria è stata assegnata alla lista con circa il 70% delle preferenze totali, testimoniando così la stima e la piena fiducia dell’assemblea provinciale verso Calenda e i suoi rappresentanti locali.
Anche in Toscana a prevalere è stata la figura di Calenda, preferito dal 62,4% dei votanti contro il 36,3% di Pastorella e l’1,3% di schede bianche. A livello nazionale il divario si amplia ulteriormente fino a un 85,8% a favore di Calenda, contro il 14,2%.
“Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro fatto sul territorio e di quanta partecipazione ci sia stata per il congresso – dichiara Felicia Ammendola -. Impegno e passione ci hanno premiati, così come il pragmatismo e gli ideali che caratterizzano Azione”.
“Azione rappresenta un’area politica pragmaticamente riformista di cui c’è estremo bisogno, ma che deve ancora esprimere il suo enorme potenziale – sottolinea Giuseppe Monaci -. Non dobbiamo demordere, l’Italia ha bisogno di essere governata con una visione moderna e non da populismi o fanatismi ideologici che asfissiano ogni concreta prospettiva di crescita”.
“Abbiamo lavorato alacremente per questa vittoria. Non ci siamo risparmiati, come mai lo abbiamo fatto sin dalla nascita del partito che sono orgoglioso di rappresentare a Grosseto dal giono zero – dichiara Francesco Grassi -. Di Azione e delle sue battaglie c’è sempre più bisogno, lo testimonia il fatto che quest’anno, per la prima volta, abbiamo raddoppiato il numero di delegati nazionali e raggiunto il numero di tesserati più alto mai avuto in provincia. Insomma, il buon lavoro paga e i risultati lo dimostrano. L’auspicio adesso è che il partito si rafforzi ulteriormente, si accettino i ruoli di minoranza e maggioranza senza riserve e ognuno interpreti il proprio ruolo con onore, nel pieno diritto di esprimere le proprie idee, ma sempre all’interno di una prospettiva di dialogo, unità e crescita del partito. Siamo certi sarà così. Ora torniamo ad occuparci del territorio. Buon lavoro a tutti noi”.