Grosseto. “Nuovo Millennio è un baluardo della nostra vita amministrativa, del nostro patrimonio etico e delle nostre tradizioni”.
Con queste parole il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha introdotto la conferenza stampa in sala consiliare per celebrare i 30 anni dell’associazione politico-culturale, nata il 13 febbraio 1995.
“Nuovo Millennio ha ottenuto grandi risultati all’interno della nostra amministrazione – ha continuato il sindaco -, grazie all’ottimo lavoro svolto dall’assessore al bilancio, Simona Rusconi, e dall’assessore ai lavori pubblici, Riccardo Ginanneschi. Fra l’altro mio nonno, Cesare Billi, è stato un sostenitore dell’associazione. Oggigiorno la politica è mutevole e volatile, quindi il fatto che Nuovo Millennio sia una realtà costante e in continua crescita va visto con ammirazione e e fascino”.
“Nuovo Millennio è nato nel 1995, dopo che i partiti politici tradizionali erano spariti – ha dichiarato Riccardo Paolini, uno dei fondatori, assieme a Rosario Ginanneschi, dell’associazione –, dalle ceneri di Dc, Psi e Partito repubblicano italiano. L’associazione è stata costituita da un gruppo di amici a cui piaceva, e piace ancora, fare politica. Ferruccio Zenner è stato il primo esponente di Nuovo Millennio ad essere eletto in un Consiglio comunale, a Gavorrano, mentre Giovanni Tamburro è stato il nostro primo consigliere provinciale. Poi ci siamo uniti con i socialdemocratici e con Buon Governo e in provincia di Grosseto siamo sempre stati rappresentati in numerosi Comuni: penso a Capalbio, ad Arcidosso, a Castel del Piano e a Civitella Paganico. A Magliano, l’ex sindaco Diego Cinelli è stato un nostro esponente, così come l’assessore Amanda Vichi. Ad Orbetello siamo stati rappresentati dall’ex sindaco Di Vincenzo. Adesso possiamo vantare due assessori e quattro consiglieri comunali a Grosseto”.
“Siamo un’associazione aperta ai vari schieramenti politici – ha concluso Paolini – e vogliamo valorizzare la cultura, tanto che siamo soci di Fondazione Grosseto Cultura e della Fondazione Polo universitario grossetano”.
“Ringrazio Riccardo Paolini per aver deciso di celebrare il trentesimo anniversario di Nuovo Millennio – ha aggiunto Luigi Colomba, storico esponente dell’associazione ed ex assessore e consigliere comunale a Grosseto -. La nostra associazione ha creato le condizioni per un cambiamento politico a Grosseto. Voglio ricordare alcuni amici che sono stati fondamentali: Bruno Ciarpaglini ha tenuto in vita Nuovo Millennio, Carmelo Latino è stato uno dei più impegnati, Lamberto Rondini, Mario Luzzetti, Francesco Priori, Mario Mencarelli, Mario Santini, che ci offrì una sede in piazza della Palma, Roberto Vivarelli Colonna, zio dell’attuale sindaco di Grosseto. Si tratta di imprenditori e professionisti che hanno fatto crescere Nuovo Millennio. La lista composta da Nuovo Millennio, socialdemocrazia e Buon Governo ha ottenuto grandi risultati. Abbiamo avuto due assessori con il sindaco Antichi e nel 2001 ci siamo impegnati per intitolare a Bettino Craxi una piazza di Grosseto. Se Antichi non avesse interrotto il suo mandato e avesse fatto il sindaco fino al 2006, avremmo vinto anche le successive elezioni”.
“Ricordo la costituzione di Nuovo Millennio – ha dichiarato Riccardo Ginanneschi, assessore del Comune di Grosseto -: mio padre Rosario mi chiese di disegnare il simbolo dell’associazione. Al momento della campagna elettorale ci siamo candidati con la lista Vivarelli Colonna sindaco, ma abbiamo comunque mantenuto una nostra precisa identità”.
“Io sono una new entry di Nuovo Millennio e sono orgogliosa di farne parte – ha aggiunto la consigliera comunale di Grosseto Carla Minacci -. Il fatto che questa mattina la sala consiliare sia gremita per questo anniversario fa ben sperare per il futuro”.