Grosseto. Sono 48 i Carabinieri giunti in questi giorni al Comando provinciale di Grosseto e che sono stati assegnati, al termine dei corsi di formazione di base, ai 42 presidi territoriali distribuiti nella provincia.
Questa mattina, i 48 giovani Carabinieri, 37 uomini e 11 donne, sono stati ricevuti dal Comandante provinciale per un saluto e alcune parole di indirizzo. Nell’occasione è stato a loro ribadito il compito importante che sono chiamati a svolgere, sin dal primo giorno.
Originari di diverse città d’Italia, entrano in servizio nelle Tenenze e nelle Stazioni Carabinieri della Maremma dopo aver superato con profitto, negli istituti di formazione di base dell’ Arma, un corso della durata di 6 mesi. Un periodo molto intenso, in cui i Carabinieri allievi studiano materie tecnico-giuridiche, non solo il diritto e la procedura penale, natura e compiti dell’Arma, funzioni svolte dalla linea territoriale – cui oggi appartengono – e dai comparti di specialità, teoria e pratica di base di polizia giudiziaria e amministrativa, addestramento al tiro e molte altre materie tra cui, non meno importanti, informatica (specie in relazione alle banche dati e agli applicativi in uso all’organizzazione), tecniche di intervento operativo, efficienza fisica.
“Si avvia per loro un percorso difficile ma entusiasmante: è rilevante infatti il carico di responsabilità derivante dalle qualifiche, a loro attribuite dalla legge, di agente di pubblica sicurezza e di agente di polizia giudiziaria – si legge in una nota del Comando provinciale dei Carabinieri di Grosseto –. Saranno per questo chiamati a svolgere sin dal primo giorno mansioni esecutive che implicano un alto grado di iniziativa e di discrezionalità, intrinseche alle qualifiche possedute. In base ai contesti, possono anche trovarsi a esercitare incarichi di comando di uno o più militari. Più in generale, a loro sarà richiesto di intervenire e risolvere, ascoltare, consigliare, dare una risposta alle domande, ai problemi, alle preoccupazioni della gente che ogni giorno si rivolge con fiducia ai comandi dell’Arma presenti sul territorio. A tutti loro va un benvenuto in Maremma e un augurio di buon lavoro. #possiamoaiutarvi”