Grosseto. Un autista di un autobus di Autolinee Toscane si è trovato a gestire una situazione di forte tensione a causa di quattro facinorosi che sono saliti a bordo del mezzo da lui condotto con a bordo un gruppo di studenti. Lo ha fatto con grande professionalità, evitando che l’episodio avesse risvolti più gravi. I quattro uomini, che minacciavano i ragazzi, sono stati fermati grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
“Ci sono figure invisibili nel mondo del lavoro – commenta Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto –. Il fatto di cronaca in cui è stato coinvolto un autista di un autobus di linea di Autolinee Toscane e i suoi passeggeri è emblematico della professionalità dimostrata nella gestione di una situazione di crisi vissuta nell’esercizio delle proprie funzioni. Agli addetti ai servizi pubblici, infatti, non si chiede soltanto la capacità, come in questo caso, di condurre un mezzo, ma di essere strumenti di presidio e regolatori in una comunità dove sono presenti anche persone aggressive o disagiate. L’equilibrio dimostrato nel gestire la crisi innescata ha garantito la tutela dell’incolumità dei ragazzi che trasportava a scuola e ha favorito l’intervento del sistema di sicurezza pubblico.
Mauro Rosati, l’autista protagonista, è un esempio di comportamento, di maturità e di attenzione, da portare evidenziare. Nel nostro sistema pubblico sono tanti gli ‘invisibili’ come Mario che compiono ogni giorno durante il loro lavoro azioni responsabili verso cui portare rispetto e riconoscere attenzione. Ho chiamato personalmente Mauro per fargli i complimenti, che desidero confermare anche pubblicamente per portarlo a simbolo insieme alla Polizia e ai Carabinieri che, come sempre, sono intervenuti garantendo tutela e sicurezza”.
La lettera d’encomio del Comune
Una lettera d’encomio da parte del sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti, e del consigliere delegato ai trasporti, Ivan Poccia, per Mauro Rosati, l’autista di Autolinee Toscane che, con grande prontezza di spirito, ha evitato il peggio proteggendo gli studenti e i pendolari presenti sul suo autobus dove erano saliti dei malintenzionati.
«Abbiamo appreso dagli organi di stampa – hanno scritto Casamenti e Poccia nella lettera diretta all’azienda – del grave episodio verificatosi su uno dei vostri autobus il 17 dicembre scorso, partito da Grosseto verso le ore 13,25 in direzione Marsiliana, pieno di studenti usciti da scuola e del comportamento esemplare tenuto dal vostro autista Mauro Rosati. In tale occasione, davanti a persone in evidente stato di alterazione, che hanno importunato e addirittura malmenato alcuni ragazzi, per di più, a quanto sembra, anche armati, il signor Rosati ha dimostrato grandissima professionalità, contattando prontamente le forze dell’ordine e mantenendo un sangue freddo invidiabile, cercando anche di tranquillizzare i ragazzi impauriti e di farli sentire al sicuro, per quanto possibile in quella situazione. Questa amministrazione vuole esprimere la massima vicinanza a tutto il vostro personale e soprattutto, grande ammirazione per l’autista Mauro Rosati, dipendente modello che riteniamo debba essere un esempio per tutti».
Alla missiva del sindaco fa eco, sui social, il consigliere delegato Ivan Poccia, che, come il primo cittadino, esprime la propria ammirazione e riconoscenza: «Vorrei ringraziare pubblicamente – scrive Poccia – Mauro Rosati per come ha gestito questa situazione che poteva degenerare sapendo che anche mio figlio e tanti altri figli di orbetellani ogni giorno prendono quel bus per andare a scuola. Davvero complimenti e grazie per aver protetto i nostri ragazzi».
Inoltre, per Rosati è pronto un riconoscimento che l’amministrazione intende conferirgli pubblicamente: «E’ nostra intenzione – annuncia in conclusione Poccia – conferire al signor Rosati un encomio durante il prossimo Consiglio comunale per esprimere tutta la gratitudine della nostra amministrazione e della nostra comunità»