Firenze. “Nonostante la risposta in ‘politichese’ dell’assessore Monni ad una mia interrogazione, risalente al 2021, non mi sono fermato spinto dalle istanze dei casellanti idraulici e oggi, finalmente, dopo un mio atto il Consiglio regionale unito ha deciso di farsene carico, portando la questione in commissione”.
Così il consigliere della Lega Andrea Ulmi commenta la richiesta giunta in consiglio da parte del Pd, durante la discussione di una sua mozione sul tema, di affrontare in commissione la questione dei canoni di affitto degli alloggi dei sorveglianti che si occupano del presidio dei corsi d’acqua toscani, su cui i loro rappresentanti lo hanno più volte sollecitato a fronte di una trattativa con la Regione che va avanti da mesi, senza però portare a risultati tangibili.
“Non possono essere chiesti canoni di affitto o somme per la vendita pari a quelle del mercato libero – sostiene Ulmi -. La nostra proposta è che, come mi risulta dovrebbe essere, gli alloggi dei caselli idraulici dovrebbero essere quelli dell’edilizia popolare. La Regione deve anche comprendere che l’eventuale abbandono degli stessi potrebbe portare un danno patrimoniale non indifferente, così come avvenuto con gli alloggi abbandonati di proprietà di Anas o delle Ferrovie, le cosiddette cantoniere”.
Ulmi è soddisfatto che sia l’opposizione, nel dibattito in aula, e una parte della maggioranza, sottoscrivendo la mozione, abbiano sancito l’importanza del problema. “Evidentemente in questi mesi tutti hanno preso coscienza di una questione che ha visto Italia Viva firmare il mio atto – aggiunge il consigliere – e non ci siamo fermati, nonostante che la precedente mozione fosse giunta a scadenza ripresentandola. Se il Pd ha chiesto di portarla nella commissione competente per affrontarne meglio tutte le sfaccettature, mi sembra un chiaro messaggio politico che il Consiglio regionale intende giungere ad una soluzione, se non definitiva, quanto meno andando incontro alle richieste di questa categoria, che un ruolo importante ha rivestito per il territorio toscano”.