“La scuola superiore Isis ‘Zuccarelli’ di Pitigliano ha promosso e pubblicizzato dal 2021 su social e media dei corsi online per poter prendere la maturità con indirizzo sociosanitario o tecnico-economico, invitando a partecipare studenti adulti da qualsiasi parte d’Italia. Sono stati moltissimi gli iscritti, non solo da fuori provincia, ma anche da fuori regione”.
A dichiararlo, in una lettera inviata alla nostra redazione, sono gli studenti del terzo periodo sociosanitario sparsi per l’Italia del corso serale online dell’Isis “Zuccarelli” di Pitigliano.
“La modalità online ha dato la possibilità di poter frequentare a chi non poteva farlo per motivi personali o di lavoro, realizzando il sogno lasciato in un cassetto di migliorare il proprio bagaglio culturale e la propria qualità di vita in ambito lavorativo – continua la lettera –. E’ stato portato a conclusione con successo l’anno scolastico 2021/2022, ma il completamento del percorso formativo termina in questo anno scolastico, che è iniziato normalmente, fino a quando, dopo una ventina di giorni dall’inizio, gli studenti adulti sono stati informati che il corso veniva trasformato dalla modalità online a quella in presenza per problemi di varia natura. Da quel momento sono nate molte difficoltà, nate dalla mancanza di informazioni certe del futuro del corso, lasciando gli studenti adulti in dubbio sul proseguimento degli studi: la lontananza dal plesso scolastico e gli impegni di lavorativi o personali impediscono la frequenza, obbligando ad una rinuncia certa”.
“Dopo varie richieste di confronto, gli studenti del socio-sanitario hanno avuto un incontro con la Dirigente che ha affermato di aver richiesto una risposta all’Urs di Grosseto e di Firenze, di cui ancora non aveva ottenuto la risposta – prosegue la lettera –. Gli studenti stessi hanno scritto il 23 ottobre agli stessi uffici, motivando l’importanza della conclusione del loro percorso scolastico, richiedendo una risposta celere, perchè l’investimento dell’impegno scolastico messo dagli studenti ha un costo di ore di lavoro perse o sacrificio della vita personale che non può essere sottovalutato. L’Urs di Firenze ha risposto che la competenza è dell’Ufficio scolastico territoriale di Grosseto, ufficio che a tutt’oggi (3 novembre) non ha ancora dato nessuna notizia. Gli studenti adulti del corso serale del terzo periodo dell’Istituto professionale socio sanitario di Pitigliano, mentre aspettano una doverosa risposta, valutano cosa fare: molti di loro si vedranno costretti ad interrompere gli studi vedendosi infranti nuovamente i loro sogni, altri andranno incontro a spese non previste per poter raggiungere quello o altri istituti più vicini a loro, per poter completare gli studi”.
“Gli studenti chiedono risposte sul perchè di un corso, nato e pubblicizzato ovunque e tutt’ora online, debba essere variato in corso d’opera, portando difficoltà ed impedimenti per mancanza di comunicazioni ufficiali – termina la lettera -, ma sopratutto gli studenti adulti chiedono il rispetto della loro vita“.