E’ notizia di pochi giorni fa che il cortometraggio “C’era una volta a Ribolla“, ispirato ai tragici fatti del 4 maggio del 1954, quando nella miniera di Ribolla persero la vita 43 minatori, è stato selezionato per la partecipazione all’International Cilento Film Festival. L’edizione 2022 del festival si terrà a Capaccio Paestum tra il 15 e il 17 settembre 2022.
L’International Cilento Film Festival è presentato dall’Associazione Cinematografica del Cilento che si propone come punto di riferimento per gli operatori del cinema e degli audiovisivi. Il suo principale obbiettivo è quello di diffondere la cultura cinematografica ed audiovisiva, incentivando la cultura della “rete”, della condivisione e del confronto, al fine di contribuire allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio, attraverso il cinema e gli audiovisivi in tutte le loro forme, espressioni, generi e linguaggi.
Il Film “C’era una volta a Ribolla”, girato fra marzo ed aprile scorsi, in una vera miniera in Maremma, e in diverse altre suggestive location del territorio, ha riscontrato l’apprezzamento del Comitato di selezione e quindi potrà partecipare al Festival del cinema.
“Un ottimo lavoro che grazie alla sapiente regia di Giovanni Guidelli – queste le parole dell’assessore alla cultura Emiliano Rabazzi – rende omaggio per la prima volta sul grande schermo, alla storia ed alla realtà mineraria del nostro territorio. La selezione per la partecipazione all’International Cilento Film Festival è un prezioso riconoscimento che servirà sicuramente a dare una vetrina importante a questo lavoro per portare all’attenzione del grande pubblico la situazione lavorativa nella quale operavano i minatori delle miniere in Maremma e non solo. La partecipazione al festival costituisce già un buon riconoscimento che rende merito alla professionalità della troupe, ma anche al rilevante tema sociale affrontato”.
Il cortometraggio è un grande progetto, frutto della collaborazione tra le Amministrazioni comunali di Roccastrada e Cinigiano, COeSO Sds Grosseto ed il Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane.
Una sinergia che ha consentito di portare in Maremma una troupe di validi professionisti e un cast di attrici e attori italiani, selezionati dopo un attento casting nazionale, che sotto l’esperta guida del regista Giovanni Guidelli hanno interpretato i diversi personaggi della sceneggiatura, fra cui alcuni minatori e le loro donne, coinvolti personalmente nella triste vicenda.
Una storia, quella di Ribolla, che non era mai stata portata sul grande schermo.
Un film che ha emozionato tutti gli interpreti e che costituisce un’occasione di grande visibilità e di sicuro impulso al cine turismo per tutta l’area coinvolta.