Si, è atterrato all’Argentario un altro splendido superyacht di produzione toscana, che si chiama “El Leon“, lungo 54 metri, “flagship” dei Mangusta Gran Sport Overmarine, super veloce, raggiunge i 30 nodi e quindi può attraversare l’oceano a velocità di crociera con un range di circa 4.800 miglia nautiche, batte bandiera italiana e fa bella mostra di sé attraccato al molo storico della Pilarella di Porto Santo Stefano, assistito in banchina all’ormeggio dall’esperto operatore anche subacqueo Maurizio Schiano.
Artemare Club, che l’ha documentato per l’archivio storico dello yachting all’Argentario, racconta che “El Leon” è un’imbarcazione extra lusso del 2018 con spettacolari rifiniture, una piscina a sfioro e open space per la convivialità, ospita fino a 10 persone grazie alle 5 cabine a bordo, con un equipaggio composto da 9 membri, si tratta del primo modello della nuova generazione di Fast Displacement in alluminio.
Welcome all’Argentario a “El Leon” da parte di Artemare Club, nome del panfilo che tradotto in italiano ricorda al comandante Daniele Busetto i leoni del mare, grandi mammiferi marini con aspetto molto simile a foche e trichechi, che vivono prevalentemente vicino le coste del Cile del sud, dove è nato il figlio, e nonostante il loro peso, sono considerati tra gli animali più veloci in acqua, classificati come pinnipedi, e forse è questa la ragione della sua onomastica; inoltre, presentano dimorfismo sessuale poiché le femmine sono fino a cinque volte più grandi dei maschi.