Home GrossetoAmbiente Grosseto Emergenza siccità: il Consorzio di Bonifica accelera sulla realizzazione di invasi

Emergenza siccità: il Consorzio di Bonifica accelera sulla realizzazione di invasi

di Redazione
0 commenti 42 views

La siccità incombe, il cambiamento climatico è già realtà e non ci sono alternative agli invasi per l’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa idrica.

Così il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud accelera sugli invasi lungo il torrente Lanzo e il torrente Gretano, nei territori comunali di Civitella Paganico e Roccastrada. Per entrambi è in fase di redazione il progetto di fattibilità tecnica ed economica, che ha avuto una spinta grazie al finanziamento concesso dal Mit, Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (300mila euro per ogni progetto).

Per la realizzazione dell’invaso sul torrente Lanzo, nel Comune di Civitella Paganico, serviranno 22 milioni: si tratta di una diga che potrà contenere fino a 9 milioni di metri cubi d’acqua. La realizzazione dell’invaso consentirà di laminare le portate di piena del torrente Lanzo, mantenere il deflusso minimo vitale anche nei periodi di magra, garantire una riserva idrica per l’antincendio, produrre energia idroelettrica e alimentare un impianto irriguo a beneficio di un nuovo comprensorio.

La diga sul Gretano, invece, sarà realizzata in località Poggio Martino, alla confluenza con il fosso Seguentina, tra i comuni di Roccastrada e Civitella Paganico. Per questo progetto serviranno 25 milioni e il volume invasabile sarà di circa 3,5 milioni di metri cubi. L’opera consentirà di contenere i fenomeni di esondazione del Gretano e, come per il Lanzo, di garantire una riserva idrica per l’antincendio, produrre energia idroelettrica, sfruttare le acque invasate come riserva per uso idropotabile e alimentare un impianto irriguo.

E’ necessario accelerare nella costruzione degli invasi – afferma Fabio Bellacchi, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud –, una strada che abbiamo intrapreso già da tempo e che in questo periodo storico così complesso dal punto di vista climatico sta trovando approvazione da parte di tutte le istituzioni. Viviamo un’estate difficilissima per l’irrigazione: questo dimostra che riuscire ad accumulare acqua nei periodi di pioggia sarà sempre più importante in futuro”.

Irrigazione, ma anche tutela del rischio idraulico. “Queste due opere rientrano all’interno di un più vasto progetto di protezione idraulica dalle piene del fiume Ombrone, elaborato dal Consorzio a partire dall’anno 2013 – termina Bellacchi -. Parliamo di due affluenti, Lanzo e Gretano, che entrano nell’Ombrone a poca distanza l’uno dall’altro e che possano avere un ruolo cruciale per le piene del fiume. L’obiettivo, dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica economica e l’individuazione di ulteriori finanziamenti, è di procedere con il progetto definitivo – esecutivo, in modo da poter completare l’iter autorizzatorio e indire la gara d’appalto”.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: