Proseguono i controlli predisposti dalla Questura di Grosseto, che ha rafforzato l’attività di vigilanza a tutela dei cittadini, anche in vista dell’approssimarsi delle festività natalizie.
Nel corso di sabato 18 dicembre, gli equipaggi della squadra Volanti hanno attuato specifici controlli per le vie del centro storico cittadino. Durante tali operazioni hanno sequestrato un pugnale, detenuto illegalmente da un giovane, apparso in stato confusionale, ed hanno denunciato, per falso, un cittadino straniero che, alla vista della Volante, ha tentato di nascondersi tra le auto in sosta.
L’uomo, un pregiudicato, ha tentato di eludere il controllo dichiarando una falsa data di nascita, nell’intento di apparire minorenne. Dopo più approfonditi accertamenti, quest’ultimo è risultato essere maggiorenne ed inoltre, a suo carico, gravavano numerosi precedenti, nonchè è risultato in corso un provvedimento cautelare di divieto di dimora in provincia di Grosseto. Per questo motivo, oltre alla denuncia, l’uomo è stato segnalato per aggravio della misura cautelare violata.
Nel corso delle stesse operazioni, nel transitare in via Cesare Battisti, gli agenti delle Volanti hanno effettuato un controllo ad un’auto con a bordo due cittadini dell’Unione Europea, entrambi pregiudicati. Da ulteriori accertamenti è risultato a carico del conducente una condanna per rapina aggravata. L’uomo era in affidamento ai servizi sociali e tra le molteplici prescrizioni aveva quella di non intrattenere rapporti con persone, a loro volta, pregiudicate. Pertanto, l’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per un aggravamento di pena.
L’attenta opera di controllo e la conoscenza del territorio, inoltre, hanno consentito agli uomini delle Volanti di rintracciare due minorenni fiorentini, allontanatisi dalle loro abitazioni nella giornata precedente, lasciando nello sgomento i genitori.
La tempestiva segnalazione che i due ragazzi potessero trovarsi proprio a Grosseto è arrivata dai colleghi della Polizia di Stato di Firenze, ai quali i genitori si erano rivolti. I due ragazzi, trovati in un locale cittadino, sono stati accompagnati in Questura per essere poi affidati ai genitori, giunti nel capoluogo verso la mezzanotte. Il Pubblico Ministero di turno della procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Firenze è stato informato dell’accaduto. I ragazzi erano in possesso di denaro, di due coltelli, un martello ed una pistola in metallo tipo “soft air”, replica di un revolver marca colt.