Con il cambio delle regole ed il passaggio al “giallo”, nella settimana del primo maggio il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Grosseto ha disposto l’intensificazione del controllo economico del territorio, anche per prevenire i reati in materia di stupefacenti e sulla normativa anticovid.
Negli ultimi sette giorni tutti i reparti del Corpo sono stati quindi impiegati per controllare persone, mezzi e attività economiche a nord della provincia (da Follonica a Castiglione), a Grosseto, nelle zone più interne fino all’Amiata, per giungere all’Argentario e Capalbio.
Ben 170 i mezzi controllati, tra auto, motociclisti e mezzi commerciali; 350 le persone identificate.
Questi i risultati complessivi:
- un uomo (di Grosseto) scoperto in giro di notte per la città in violazione sia del coprifuoco che di provvedimenti di obbligo domiciliare a suo carico: denunciato per evasione e verbalizzato per inosservanza delle disposizioni anticovid;
- 5 persone trovate in possesso di droga, tutte verbalizzate con multe;
- 7 verbali per violazioni al codice della strada.
Negli oltre 20 controlli effettuati in attività commerciali, nessuna violazione alle disposizioni e protocolli anticovid.
“Nel complesso, queste tipologie di servizi servono alla Guardia di Finanza anche per monitorare economicamente il territorio e verificare chi vi transiti e che interessi abbia a circolare in Maremma – si legge in una nota delle Fiamme gialle –, evidenziando come sia alta l’attenzione del Corpo in questo delicato momento di congiuntura socio-economica al fine di tutelare le attività economiche sane dal possibile tentativo di ‘avvicinamento’ e infiltrazioni da parte dei delinquenti/truffatori comuni e anche crimine organizzato“.