“Bene ha fatto il Commissario prefettizio ad eliminare la Commissione edilizia con delibera del 5 maggio scorso“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono i partiti e i movimenti che sostengono la candidatura di Massimo Di Giacinto a sindaco di Follonica.
“Si tratta di un punto nel nostro programma per il rilancio della città finalizzato a superare questa fase emergenziale e siamo soddisfatti che il Commissario abbia ritenuto valida la nostra proposta, consultabile all’indirizzo http://www.massimodigiacintosindaco.it/Adesso-Ripartiamo.pdf. La Commissione era un organismo di natura ‘facoltativa’ voluto dal centrosinistra – continua la nota -. Tipico esempio di burocrazia comunale che, fuori tempo massimo, oggi Benini promette di togliere quando, al contrario, per primo, insieme ai suoi sodali, né è stato motore senza mai, in tutti questi anni, aver prodotto un solo provvedimento serio ed efficace per facilitare il lavoro alle imprese“.
“Il comparto edilizio è ripartito il 4 maggio ed a Follonica, insieme al commercio ed al turismo, rappresenta un settore centrale dell’economia cittadina. Occorre, perciò, fare uno scatto ulteriore prevedendo una considerevole riduzione degli oneri di urbanizzazione, pensando anche, ad un totale abbattimento del contributo per le riqualificazioni, trasformazioni ed ampliamenti edilizi. Nel bilancio di previsione del Comune per il 2020 si prevedono introiti relativi agli oneri di urbanizzazione per 1 milione e 900mila euro. Una previsione ‘eccessiva’ anche in tempi normali che, comunque, registrerà un consistente abbattimento a causa del blocco delle lavorazioni e dell’emergenza sanitaria ancora in corso – termina il comunicato -. Meglio ‘utilizzare’ questa previsione come ‘uno sconto’ per stimolare il settore edile ed aiutare la ripresa. E rimandare a tempi migliori gli oneri quale risorsa per nuove opere comunali. In questa fase vanno prioritariamente sorretti l’economia ed il lavoro della città. La riduzione degli oneri non è che una delle misure che metteremo in campo dopo la vittoria al ballottaggio“.
