Visto il successo dell’edizione 2019 di Pop Corn Festival, che si è tenuta a Porto Santo Stefano lo scorso luglio, e per mantenere vivo l’interesse del pubblico su questa iniziativa, l’Art Day ha ideato “Aspettando Pop Corn 2020”, una rassegna che propone “il best of “ delle tre edizioni del Festival.
Pop Corn Festival del Corto è un concorso internazionale di cortometraggi ideato e organizzato dall’associazione culturale Argentario Art Day con il contributo e il patrocinio del Comune di Monte Argentario.
Le proiezioni, considerata la stagione, si terranno ”al coperto”, ovvero nella sala ex Onmi di Porto Santo Stefano dal 5 all’8 dicembre. I primi due giorni dei quattro previsti saranno dedicati ai ragazzi delle scuole elementari e medie di Monte Argentario, creando un’opportunità d’incontro e di discussione fra adulti e ragazzi attraverso cortometraggi che affrontano temi come l’integrazione sociale. Infatti, i corti scelti per loro sono “Are you volleyball?!” di Mohammad Bakhshi e “Il Mondiale in Piazza” di Vito Palmieri, che trattano entrambi questo tema in modo delicato, ma incisivo. Le proiezioni per i ragazzi sono in programma la mattina alle 10.
Le altre due serate, sabato 7 e domenica 8 dicembre, saranno dedicate a tutti coloro che vorranno vivere o rivivere le emozioni dei migliori corti proiettati in tutte le edizioni.
Questo il programma:
7 dicembre – Ore 21
- “Dove l’acqua con altra acqua si confonde”, di Massimo Loi e Gianluca Mangiasciutti – Menzione speciale della giuria 2018;
- “Are you volleyball?!”, di Mohammad Bakhshi – Premio del pubblico 2019;
- “La Mora y el Cocuyo”, di Isaias JJ Perez – Premio “Nuove radici” 2017;
- “Margie”, di Domenico Modafferi – Premio del pubblico 2017;
- “Che fine ha fatto l’inciviltà?”, di Delio Colangelo – Premio della giuria 2018 e Premio del pubblico 2018;
- “Clandestine (Tahrib)”, di Gerard Vidal Cortés – Premio “Opere prime” 2019;
- “Il Mondiale in piazza”, di Vito Palmieri – Menzione speciale della giuria 2019;
8 dicembre – Ore 21
- “A casa mia”, di Mario Piredda – Premio “Radici d’autore” 2017;
- “Step by step”, di Adam Baroud – Menzione speciale della giuria 2019;
- “Fantasia”, di Temu Nikki – Menzione speciale della giuria 2017;
- “Adele”, di Giuseppe F. Maione – Menzione speciale della giuria 2017;
- “Sweetheart”, di Marco Spagnoli – Menzione speciale della giuria 2018;
- “Grand Tour”, di Floor Houwink Ten Cate – Miglior corto emergente 2018;
- “Pepitas”, di Alessandro Sampaoli – Miglior corto d’autore 2019.
Le proiezioni sono ad ingresso libero.