“Il sindaco e la sua maggioranza continuano a tacere sulla geotermia: la scelta del silenzio non è la nostra“.
A dichiararlo è Samuele Pii, capogruppo dell’opposizione nel consiglio comunale di Castel del Piano.
“Abbiamo appreso, durante i lavori del consiglio comunale di ieri, che l’assessore regionale all’ambiente e difesa del suolo, Federica Fratoni, ha convocato per domani un incontro tra le parti interessate al progetto pilota di Montenero d’Orcia ovvero l’amministrazione di Castel del Piano ed i titolari della società che detiene la concessione – continua Pii –. Ma cosa diranno il sindaco ed il vicesindaco non è dato sapere: si mostreranno disponibili ad ascoltare le proposte della società per realizzare la centrale in zona industriale o in un’altra parte del territorio comunale?“
“Questa scelta del silenzio non è la nostra – ribadisce Pii – e non corrisponde agli impegni presi in campagna elettorale quando anche l’attuale sindaco ha dichiarato il suo ‘No’ al progetto pilota. Invitiamo la cittadinanza a vigilare sulle scelte che questa amministrazione sta prendendo su una questione così vitale per il nostro territorio“.
“Nel consiglio comunale di ieri, inoltre, l’opposizione ha dato prova di senso di responsabilità adottando un atto della maggioranza che istituisce le commissioni consiliari e comunali come strumenti per favorire la partecipazione dei cittadini su varie tematiche d’interesse per la comunità. Le commissioni sono uno strumento per coinvolgere la cittadinanza, ma le nostre riserve sono rilevanti perchè la rappresentanza delle parti, quando prevista, è puramente formale: tre membri della maggioranza, compreso il sindaco, ed un componente della minoranza; la versione finale del regolamento delle commissioni non è stata condivisa e nella commissione consiliare sulla geotermia ne fanno parte tre consiglieri di maggioranza ed un consigliere di minoranza, mentre le altre parti interessate saranno invitate volta volta – termina Pii –. Certamente non è questo l’impegno che il sindaco ha preso durante l’assemblea pubblica a Montenero“.