“Vogliamo sgomberare il campo dagli equivoci creati, troppo prematuramente, dai contenuti emersi dalle bozze del Decreto clima ancora in via di definizione“.
A dichiararlo è Chiara Gagnarli, deputata del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione agricoltura della Camera.
“La norma prevede una progressiva riduzione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi, ma nessuna tassa e tantomeno una tassa sul gasolio agricolo – spiega la deputata -. Sappiamo bene in quali difficoltà si trova il settore, alcune legate ai mutamenti climatici stessi, e facciamo nostre le preoccupazioni degli agricoltori, nel senso che vigileremo sul fatto che una categoria già svantaggiata per la concorrenza di competitori esteri, le cui produzioni sono spesso più impattanti sul piano ambientale di quelle italiane, non sia ulteriormente vessata“.
“L’Italia vanta le produzioni agricole più sostenibili d’Europa e ogni altro sforzo verso una maggiore compatibilità con la tutela degli ecosistemi e della salute umana sarà incentivato e premiato – termina la deputata –: non è più tempo di nuove tasse, ma di sostenere con risorse, ricerca e mezzi la transizione, specialmente nel comparto agroalimentare“.