Il Consiglio direttivo nazionale della Lav esprime con forza il proprio sostegno al Crasm/Crase di Semproniano, coinvolto in questi giorni in un’indagine giudiziaria sulla base di una segnalazione anonima.
“Il rapporto della Lav con il centro, sia a livello nazionale che locale, – si legge in una nota dell’associazione – si è sviluppato nel tempo nella massima fiducia e trasparenza. Il centro di Semproniano ha garantito negli anni un punto di riferimento per quanti, dalle Forze dell’ordine alle associazioni, combattono il traffico illecito di animali e operano per il recupero e la reimmissione nel proprio habitat di animali selvatici in difficoltà, agendo sempre con la massima sensibilità e professionalità, ben oltre lo stretto necessario”.
“La Lav, nel rispetto del lavoro degli inquirenti e fiduciosa che le indagini possano procedere fino a chiarire ogni aspetto della vicenda, – conclude la nota – è convinta che al più presto si potrà confermare la piena legittimità di ogni attività del centro, ribadendone ancora di più la fondamentale importanza nel panorama italiano e internazionale per la tutela degli animali e il rispetto della legge”.